Si tratta di uno strumento semplice, inesauribile ed eterno che sarà utilissimo a te e a tutti i tuoi cari poiché ristabilisce i naturali equilibri magneto-gravitazionali del corpo ricreando il benessere psico-fisico.
Curarsi la sciatica e gli altri problemi di natura muscolo-osteo-articolare ed emozionali con la Penna al Plasma
La Penna al Plasma presenta alcune particolarità che la distinguono da soluzioni similari.
Funziona
molto velocemente e in modo naturale in moltissime situazioni
infiammatorie rispettando (e anzi ristabilendo) gli equilibri
dell’organismo
- E’ eterna
- Non ha bisogno di essere ricaricata
- Non è invasiva
- Non rilascia sostanze chimiche
La Penna al Plasma può essere usata per:
- Ridurre dolori muscolari, tendiniti e tendovaginiti acute e croniche
- migliorare la circolazione del sangue
- incrementare la vitalità delle cellule e dei tessuti
- alleviare la stanchezza acuta e cronica
- ridurre le sindromi da compressione
- alleviare le lombalgie croniche
- migliorare i mal di schiena acuti e cronici
- mantenere la colonna vertebrale in posizione normale
- migliorare la guarigione di distorsioni e stiramenti
- ridurre I dolori dei polsi e le sindromi del tunnel carpale
- ridurre il dolore alle ginocchia
- attenuare i sintomi e i danni da affaticamento
- antidepressivo
- antistress
- permette la connesione energetica con l'universo
- sviluppa empatia e amore
- elimina fuche di energia
- permette lo sviluppo del lasciare andare
Le indicazioni che seguono sono frutto dell’esperienza di
utilizzatori privati e vengono riportate a titolo puramente
informativo. Le regole d’uso da applicare sono molto semplici.
Usare la Penna al Plasma è semplice: basta prenderla in mano a metà lunghezza avendo l’avvertenza di ‘circondarla’ con le dita utilizzo penna al plasma modo 2
Metodo semplice
Inizialmente usa la penna per 30-40 secondi dalle tre alle cinque volte al giorno puntandola perpendicolarmente sulla zona da trattare e cercando di ‘percepire’ la distanza giusta (la penna funziona comunque, ma alla distanza ideale raggiunge la massima efficacia). Se poi senti di poterlo fare, comincia a variare con prudenza i tempi e i modi in base alle reazioni del tuo corpo.
Metodo avanzato
Punta la Penna perpendicolarmente sulla parte da trattare prendendoti il tempo di focalizzare l’attenzione sulle sensazioni del corpo, poi comincia ad allontanarla. La velocità ideale di questo movimento varia da persona a persona e anche da momento a momento, perciò ti invitiamo a prendere dimestichezza con la tua Penna al Plasma. Noi, in genere, l’allontaniamo di circa mezzo centimetro al secondo, ma non sono rare le occasioni in cui, se questa tecnica non dà indicazioni utili, facciamo movimenti più rapidi: come già accennato, ogni momento è diverso, visto che un essere vivente è un sistema molto complesso.
Quando avvertirai nella zona interessata (o anche altrove, visto che il nostro corpo è un intrico di canali energetici) una qualsiasi variazione di temperatura, un formicolio, un irrigidimento, un maggiore (o minore) indolenzimento, quello che sembra uno spostamento d’aria o qualsiasi altro cambiamento (ciò può accadere anche quando la Pain Pen è arrivata alla distanza di 30-40 centimetri), significherà che hai raggiunto la posizione ideale per il trattamento, che ti basterà mantenere per 15-20 minuti.
Eseguire il trattamento permanendo in un’atmosfera tranquilla secondo noi è molto importante. Non tanto per la guarigione (che avviene comunque), quanto piuttosto per facilitare la percezione, da parte del paziente, del ‘lavoro’ della Penna al Plasma
Anche la collaborazione dell’operatore è rilevante e non è raro che, se il paziente non è rilassato a sufficienza, sia proprio questi a percepire la giusta distanza e il giusto modo d’applicazione. Alcune persone riferiscono che, impugnando la Pen nel corso di un trattamento, questa sembra ‘spingere’ fisicamente per posizionarsi alla giusta distanza, il che ci stupisce fino a un certo punto, trattandosi di uno strumento il cui funzionamento è basato su campi magneto-gravitazionali.
Un altro metodo che ci hanno segnalato
Procedere molto lentamente, l’intero processo dovrebbe durare per due/tre minuti: s’impugna la Penna al Plasma come nell’Immagine 1 e la si poggia sulla pelle in corrispondenza del punto da trattare, dopodiché la si ruota in senso orario per quanto è permesso dal polso. L’operazione dev’essere ripetuta tre volte.
Successivamente si allontana la Pen dalla pelle di qualche centimetro e con la sua punta si tracciano cinque cerchi sempre in senso orario intorno alla zona da trattare, l’ampiezza dei quali può essere ‘intuita’ dall’operatore.
L’ultima fase consiste nel tracciare per tre volte, alla stessa distanza e sempre con la punta della Pen, il segno ‘+’ all’interno dei cerchi precedenti.
La procedura appena illustrata, e composta dalle tre diverse fasi, va ripetuta per tre volte a distanza crescente dalla pelle.
Il funzionamento della Penna al Plasma E’ SEMPRE COMPROMESSO se metalli sono presenti nelle immediate vicinanze o indossati (orecchini, orologi, ma anche protesi). La distanza minima di sicurezza tra la punta della Penna al Plasma e il metallo è di 30 centimetri.
Emergono evidenze in merito alla riduzione d’efficacia della Pen in presenza di campi e fonti elettromagnetiche artificiali, per cui consigliamo, in assenza di risultati, di provarla in zone diverse della casa o, meglio ancora, in ambienti naturali.
Ad ogni modo, i casi in cui non si avverte alcuna sensazione ma la Pain Pen funziona lo stesso, si verificano quando:
– la si punta sulla zona interessata, ma la vera causa del dolore è localizzata altrove (sono i famosi e frequentissimi dolori riflessi o fantasma).
In questo caso è opportuno indagare per individuare la vera causa del problema e intervenire con la Pain Pen proprio su quella;
– la si sta usando su se stessi. Questa NON è una pratica scorretta, ma è meno efficace del farsi ‘trattare’ da altri e, in alcune rarissime occasioni, non produce risultati. Basterà quindi chiedere un piccolo favore a un’altra persona per trovare un sollievo quasi immediato;
– Si raccomanda di usare sempre lo strumento in direzione perpendicolare alla pelle. La nostra modestissima esperienza (e curiosità!) ci ha spinti a qualche deroga: a volte è capitato che la persona ‘trattata’ non percepisse l’azione della Pain Pen. In questi casi l’operatore l’ha spostata lateralmente (mantenendo il fusto e la punta sempre il direzione della zona interessata) come muovendosi sulla superficie di una sfera ideale che abbia come centro il punto da trattare. I risultati sono stati notevoli.
In ogni caso la Penna al Plasma esercita sempre il suo benefico effetto riequilibratore a patto che sia puntata sulla parte che realmente causa il problema.
Puoi comprare la Penna contattandomi in privato
Il Parere di un Medico
Claudia Balzarolo Alonso. claudia27100 CHIOCCIOLA gmail PUNTO com
La Penna è fantastica, attenua il dolore anche il più forte nel giro di pochi minuti.
Ieri sera ho avuto un problema di cervicale con mal di testa e nausea, ho appoggiato la penna sulla zona dolente della cervicale, cranio, fronte e sul 4° Chakra sopra l’ ombelico zona del nervo vago responsabile della nausea.
Il dolore è passato completamente dopo circa 15 minuti.
Non ho assunto nessun farmaco. E sono riuscita a dormire bene tutta la notte.
Ho notato che la penna funziona bene anzi meglio seguendo i meridiani e i punti dell’ agopuntura, pianta del piede compresa.
Bisogna allontanarsi da fonti elettromagnetiche, quindi togliere tutto il metallo presente sul corpo, orologi, orecchini, fedi nuziali, ecc, inoltre bisogna spegnere il box del Wi-Fi ( le microonde sono nocive e alterano l’energia del nostro organismo), telefoni, TV, ecc.
Sdraiarsi su letto in legno e non in metallo, meglio un materassino da palestra sul pavimento.
Seguendo alla lettera tutte le istruzioni riusciamo a sfruttare il 100% del suo potere.
Puoi comprare la Penna contattandomi in privato.
Penna al Plasma: il manuale
Un sollievo dal dolore veloce e naturale.
Il tempo d’ingerire pillole per alleviare il dolore è finito.
Oggi ti presentiamo la Penna al Gans Plasma.
Generatore di energia al Plasma
Utilizzando la tecnologia al plasma, basata sull’interazione di campi magnetico-gravitazionali, la penna emette campi di plasma che penetrano fino a 3 cm sotto la pelle contribuendo a riportare il corpo in equilibrio.
La Penna offre un sollievo naturale ai dolori acuti e cronici. Inviando al cervello campi plasmatici controllati attraverso le vie nervose, mette a disposizione di grandi e piccini la terapia plasmatica magneto-gravitazionale (MaGravS).
La Pain Pen genera propri campi plasmatici MaGravS e non ha parti in movimento o batterie, il che ne fa uno strumento leggero, resistente, portatile e versatile. Può essere facilmente trasportata nel taschino di una camicia o in borsa e, anche attraverso gli indumenti, utilizzata ovunque e in qualsiasi momento.
Usare la Penna al Plasma è semplice: basta prenderla in mano a metà lunghezza avendo l’avvertenza di ‘circondarla’ con le dita utilizzo penna al plasma modo 2
Metodo semplice
Inizialmente usa la penna per 30-40 secondi dalle tre alle cinque volte al giorno puntandola perpendicolarmente sulla zona da trattare e cercando di ‘percepire’ la distanza giusta (la penna funziona comunque, ma alla distanza ideale raggiunge la massima efficacia). Se poi senti di poterlo fare, comincia a variare con prudenza i tempi e i modi in base alle reazioni del tuo corpo.
Metodo avanzato
Punta la Penna perpendicolarmente sulla parte da trattare prendendoti il tempo di focalizzare l’attenzione sulle sensazioni del corpo, poi comincia ad allontanarla. La velocità ideale di questo movimento varia da persona a persona e anche da momento a momento, perciò ti invitiamo a prendere dimestichezza con la tua Penna al Plasma. Noi, in genere, l’allontaniamo di circa mezzo centimetro al secondo, ma non sono rare le occasioni in cui, se questa tecnica non dà indicazioni utili, facciamo movimenti più rapidi: come già accennato, ogni momento è diverso, visto che un essere vivente è un sistema molto complesso.
Quando avvertirai nella zona interessata (o anche altrove, visto che il nostro corpo è un intrico di canali energetici) una qualsiasi variazione di temperatura, un formicolio, un irrigidimento, un maggiore (o minore) indolenzimento, quello che sembra uno spostamento d’aria o qualsiasi altro cambiamento (ciò può accadere anche quando la Pain Pen è arrivata alla distanza di 30-40 centimetri), significherà che hai raggiunto la posizione ideale per il trattamento, che ti basterà mantenere per 15-20 minuti.
Eseguire il trattamento permanendo in un’atmosfera tranquilla secondo noi è molto importante. Non tanto per la guarigione (che avviene comunque), quanto piuttosto per facilitare la percezione, da parte del paziente, del ‘lavoro’ della Penna al Plasma
Anche la collaborazione dell’operatore è rilevante e non è raro che, se il paziente non è rilassato a sufficienza, sia proprio questi a percepire la giusta distanza e il giusto modo d’applicazione. Alcune persone riferiscono che, impugnando la Pen nel corso di un trattamento, questa sembra ‘spingere’ fisicamente per posizionarsi alla giusta distanza, il che ci stupisce fino a un certo punto, trattandosi di uno strumento il cui funzionamento è basato su campi magneto-gravitazionali.
Un altro metodo che ci hanno segnalato
Procedere molto lentamente, l’intero processo dovrebbe durare per due/tre minuti: s’impugna la Penna al Plasma come nell’Immagine 1 e la si poggia sulla pelle in corrispondenza del punto da trattare, dopodiché la si ruota in senso orario per quanto è permesso dal polso. L’operazione dev’essere ripetuta tre volte.
Successivamente si allontana la Pen dalla pelle di qualche centimetro e con la sua punta si tracciano cinque cerchi sempre in senso orario intorno alla zona da trattare, l’ampiezza dei quali può essere ‘intuita’ dall’operatore.
L’ultima fase consiste nel tracciare per tre volte, alla stessa distanza e sempre con la punta della Pen, il segno ‘+’ all’interno dei cerchi precedenti.
La procedura appena illustrata, e composta dalle tre diverse fasi, va ripetuta per tre volte a distanza crescente dalla pelle.
Il funzionamento della Penna al Plasma E’ SEMPRE COMPROMESSO se metalli sono presenti nelle immediate vicinanze o indossati (orecchini, orologi, ma anche protesi). La distanza minima di sicurezza tra la punta della Penna al Plasma e il metallo è di 30 centimetri.
Emergono evidenze in merito alla riduzione d’efficacia della Pen in presenza di campi e fonti elettromagnetiche artificiali, per cui consigliamo, in assenza di risultati, di provarla in zone diverse della casa o, meglio ancora, in ambienti naturali.
Ad ogni modo, i casi in cui non si avverte alcuna sensazione ma la Pain Pen funziona lo stesso, si verificano quando:
– la si punta sulla zona interessata, ma la vera causa del dolore è localizzata altrove (sono i famosi e frequentissimi dolori riflessi o fantasma).
In questo caso è opportuno indagare per individuare la vera causa del problema e intervenire con la Pain Pen proprio su quella;
– la si sta usando su se stessi. Questa NON è una pratica scorretta, ma è meno efficace del farsi ‘trattare’ da altri e, in alcune rarissime occasioni, non produce risultati. Basterà quindi chiedere un piccolo favore a un’altra persona per trovare un sollievo quasi immediato;
– Si raccomanda di usare sempre lo strumento in direzione perpendicolare alla pelle. La nostra modestissima esperienza (e curiosità!) ci ha spinti a qualche deroga: a volte è capitato che la persona ‘trattata’ non percepisse l’azione della Pain Pen. In questi casi l’operatore l’ha spostata lateralmente (mantenendo il fusto e la punta sempre il direzione della zona interessata) come muovendosi sulla superficie di una sfera ideale che abbia come centro il punto da trattare. I risultati sono stati notevoli.
In ogni caso la Penna al Plasma esercita sempre il suo benefico effetto riequilibratore a patto che sia puntata sulla parte che realmente causa il problema.
Puoi comprare la Penna contattandomi in privato
Il Parere di un Medico
Claudia Balzarolo Alonso. claudia27100 CHIOCCIOLA gmail PUNTO com
La Penna è fantastica, attenua il dolore anche il più forte nel giro di pochi minuti.
Ieri sera ho avuto un problema di cervicale con mal di testa e nausea, ho appoggiato la penna sulla zona dolente della cervicale, cranio, fronte e sul 4° Chakra sopra l’ ombelico zona del nervo vago responsabile della nausea.
Il dolore è passato completamente dopo circa 15 minuti.
Non ho assunto nessun farmaco. E sono riuscita a dormire bene tutta la notte.
Ho notato che la penna funziona bene anzi meglio seguendo i meridiani e i punti dell’ agopuntura, pianta del piede compresa.
Bisogna allontanarsi da fonti elettromagnetiche, quindi togliere tutto il metallo presente sul corpo, orologi, orecchini, fedi nuziali, ecc, inoltre bisogna spegnere il box del Wi-Fi ( le microonde sono nocive e alterano l’energia del nostro organismo), telefoni, TV, ecc.
Sdraiarsi su letto in legno e non in metallo, meglio un materassino da palestra sul pavimento.
Seguendo alla lettera tutte le istruzioni riusciamo a sfruttare il 100% del suo potere.
Puoi comprare la Penna contattandomi in privato.
Penna al Plasma: il manuale
Un sollievo dal dolore veloce e naturale.
Il tempo d’ingerire pillole per alleviare il dolore è finito.
Oggi ti presentiamo la Penna al Gans Plasma.
Generatore di energia al Plasma
Utilizzando la tecnologia al plasma, basata sull’interazione di campi magnetico-gravitazionali, la penna emette campi di plasma che penetrano fino a 3 cm sotto la pelle contribuendo a riportare il corpo in equilibrio.
La Penna offre un sollievo naturale ai dolori acuti e cronici. Inviando al cervello campi plasmatici controllati attraverso le vie nervose, mette a disposizione di grandi e piccini la terapia plasmatica magneto-gravitazionale (MaGravS).
La Pain Pen genera propri campi plasmatici MaGravS e non ha parti in movimento o batterie, il che ne fa uno strumento leggero, resistente, portatile e versatile. Può essere facilmente trasportata nel taschino di una camicia o in borsa e, anche attraverso gli indumenti, utilizzata ovunque e in qualsiasi momento.
Prezzo Penna Salute al Gans Plasma CO2+Zinco: 60 euros
Prezzo Penna energetica al Gans Plasma CO2: 70 euros
Prezzo Penna Mega al Gans Plasma: 99 euros
incluse spese di spedizione
Puoi comprare la Penna contattandomi in privato o se preferisci online www.cdsplasma.com
Grazie e buona salute a tutti